21 ANNI DI INGIUSTIZIE
Assolto dopo aver trascorso ventuno anni di carcere. Giuseppe Gullotta è stato scarcerato lunedì sera dopo la sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria che l’ha ritenuto estraneo alla strage per la quale venne accusato...
La notte del 27 gennaio 1976 Carmine Apuzzo e l’appuntato Salvatore Falcetta furono uccisi da alcuni uomini che avevano fatto irruzione nella caserma di Alcamo Marina. Pochi giorni dopo venne arrestato un giovane, Giuseppe Vesco, trovato in possesso di una pistola in dotazione ai carabinieri. La sua casa venne perquisita e fu trovata anche l’arma utilizzata per il delitto. Il giovane si dichiarò estraneo ai fatti affermando soltanto che aveva avuto il compito di consegnare delle armi. In seguito alle pressioni dei carabinieri, Giuseppe Vesco cambiò rapidamente la sua versione: condusse gli inquirenti al luogo in cui erano conservati gli indumenti dei due agenti e fece il nome dei suoi tre complici: Gulotta, Ferrantelli e Santangelo. Dopo poco tempo Vesco ritrattò tutto e dichiarò che quanto da lui affermato era stato ottenuto in seguito di terribili torture. Nelle sue lettere dal carcere descrive il comportamento dei carabinieri e come erano state estorte le confessioni. Ma pochi giorni prima di essere nuovamente ascoltato dagli inquirenti, venne trovato impiccato nella sua cella. A questa vicenda si legano le confessioni del pentito Vincenzo Calcara, il quale avrebbe affermato che gli venne intimato di lasciare da solo in cella Giuseppe Vesco e che lo stesso venne ucciso da un mafioso aiutato da due guardie carcerarie. Dopo la chiamata di correità di Vesco, Giuseppe Gulotta fu arrestato e massacrato di botte per una notte intera. La mattina, dopo le torture subite, firmò un documento in cui affermava di aver partecipato all'attacco alla caserma. Il giorno dopo, davanti al procuratore, ritrattò tutto e provò a spiegare quello che gli era successo. Non venne mai creduto, neanche al processo che, nel 1990 lo condannò in via definitiva all'ergastolo. Dopo 21 anni, grazie a diverse dichiarazioni di pentiti, Giuseppe Gullotta è stato assolto.
"Sono felice di essere stato riconosciuto finalmente innocente. Ma chi potrà mai farmi riavere la gioventù che ho passato in carcere, chi potrà mai darmi quegli anni che ho perduto senza potere crescere mio figlio?".
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