sabato 8 settembre 2012

RESOCOCONTO CAMPO DI FORMAZIONE di LS “GUTTA CAVAT LAPIDEM”

L’1 e il 2 Settembre 2012 a Casa Montag, il primo centro sociale di destra occupato nel 2002, si è svolto il campo comunitario di formazione militante di Lotta Studentesca, movimento giovanile di Forza Nuova. L’obiettivo del campo non era soltanto goliardia e divertimento (cosa che ovviamente non è mancata) bensì dedicare due giorni interamente alla militanza politica e alla formazione dottrinaria del movimento giovanile. L’ obiettivo direi che è stato pienamente raggiunto in quanto questi due giorni sono stati un’opportunità per affrontare temi, argomenti, discussioni fuori dall’ordinario, argomenti cioè che difficilmente sentiremo trattare dai libri di scuola né tantomeno dai nostri cari professori. Ovviamente è stata l’occasione anche per fare comunità, conoscerci e vivere in maniera cameratesca il campo: condividendo tutto a partire dal cibo, alle vettovaglie, e ritrovarci la sera a cantare musica non conforme di fronte ad un fuoco, accompagnati da una buona birra. Gli argomenti trattati sono stati i più vari e disparati, molti dei quali illuminanti per molti di noi. L’importanza di vivere una vita virtuosa in maniera Tradizionale, tendendo alle sette virtù Cristiane; la critica spietata ad un mondo ormai dominato dalla martellante dialettica Produzione/ Consumo in cui il benessere di una società è calcolato esclusivamente sulla base della crescita economica. Abbiamo quindi scoperto come il PIL, un metro di ricchezza da sempre sbandierato da tutti i politici sia in realtà un indice di benessere assolutamente fittizio: come è possibile che l’acquisto di sigarette, il consumo di medicinali possano indicare un maggiore benessere?! Molto interessante è stata la discussione sul libro di Claudio Risè “Il padre. L’assente inaccettabile”. Un saggio che dimostra come all’interno della società la figura del Padre, l’Uomo capace di prendersi delle responsabilità e tramandare dei principi ai figli e alle generazioni successive, sia stata completamente sostituita da una generazione di adulti immaturi. Genitori deboli, distratti, insoddisfatti, proprio quei padri che la sera, magari dopo una stremante giornata di lavoro, trascurano i propri familiari in nome della intoccabile partita a calcetto con i “coetanei”! Questi temi e molti altri sono stati affrontati tra il sabato e la domenica mattina, dopodiché sono venuti alcuni esperti che ci hanno fatto una dimostrazione delle arti della spada e del fioretto medievale. In conclusione è stato un campo intenso, stimolante, partecipato. Non un evento isolato ma l’inizio di un percorso. L’appuntamento è infatti per fine dicembre, quando ci ritroveremo tra Camerati per passare un'altra “due giorni” che ci aiuti a crescere e costruire realmente su scala romana come su quella nazionale una Comunità compatta, fiera, capace di gettare le basi per un mondo nuovo!


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